Mandolino: fatti interessanti, video, storia, foto, ascolta

mandolino

L'Italia ... Un paese interessante, che attira a sé il ricco patrimonio del mondo antico e del Rinascimento. Viaggiare insieme dà alle persone solo emozioni positive e respira nel cuore del romanticismo. La Città Eterna di Roma con il monumento dell'architettura antica, il Colosseo, la magnifica Venezia con gondole e gondolieri, Milano con il centro mondiale della cultura operistica, La Scala e Napoli con il vicino Vesuvio, e dove si vede un giovane cantare la sua serenata la sera con le sue finestre tesoro. Questa tradizione, cantando serenate sotto la finestra del prescelto, si accompagna al mandolino, strumento che divenne il simbolo di Napoli, nato nel Medioevo e ancora conservato. Il mandolino è uno strumento a corda e pizzicato che è apparso durante i tempi di coraggiosi cavalieri e belle donne, ed è principalmente associato alla cultura musicale italiana. Ha conquistato l'amore e la popolarità in molti paesi del mondo e viene utilizzato attivamente non solo in Italia, ma anche in Australia, Belgio, Brasile, Croazia, Finlandia, Francia, Grecia, Irlanda, Israele, Giappone, Portogallo, Romania, Gran Bretagna, Stati Uniti e Venezuela.

suono

Il mandolino, che ha grandi capacità tecniche e artistiche, ha un suono ricco, morbido ma allo stesso tempo sbiadito. Il velluto, il timbro tremolante dello strumento è caratterizzato da calore e tenerezza. La fonte del suono sul mandolino è stringhe accoppiate fortemente allungate, che, stringendo su alcuni tasti, estraggono l'intonazione desiderata. Lo strumento viene solitamente giocato con un mediatore. I metodi principali di presa dello strumento sono gli scioperi su e giù sulle corde, così come il tremolo, poiché le lunghe note sul mandolino vengono suonate solo da questa tecnica. Oltre ai metodi di base, per raggiungere obiettivi artistici, i musicisti usano altri metodi di estrazione del suono, usati quando suonano altri strumenti a pizzico, ad esempio una chitarra. Si tratta di pizzicati, dolcetti, glissandos, vibrato, arpeggi, bend (pull-up), rasgeado, pulgar, tamburello, flageolets e vari melismas.

Il mandolino più popolare, che ha ricevuto il nome "napoletano", è anche accordato come un violino, secondo le quinte: sale, re, la, mi. La gamma dello strumento è compresa tra il sale della piccola e la quarta ottava. Le note per il mandolino sono registrate nella chiave di violino e corrispondono al suono reale.

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Fatti interessanti

  • Il musicista mandolino è chiamato un mandolinista.
  • Il mandolino è considerato uno dei più facili da imparare.
  • Il famoso liutaio A. Stradivari ha realizzato non solo gli strumenti della famiglia del violino, ma anche i mandolini. Oggi ci sono due famosi strumenti del maestro, uno dei quali è conservato nel National Museum of Music dell'Università del Sud Dakota Vermillion (USA).
  • Fu il mandolino il primo strumento ad arco prodotto nel 1894 dalla famosa compagnia Gibson (USA), specializzata nella produzione di strumenti musicali.
  • Negli Stati Uniti, per aumentare la domanda, i produttori hanno specificamente reclutato musicisti per creare orchestre di mandolini, incoraggiando così le persone ad acquistare strumenti. Alcuni gruppi, organizzati all'inizio del secolo scorso, esistono ancora oggi.
  • I musicisti leggendari Jimmy Page ("Led Zeppelin") e Paul McCartney ("Beatles") hanno suonato il loro mandolino nelle loro composizioni.
  • Il mandolino elettrico è stato progettato negli Stati Uniti negli anni '30.
  • "Le orchestre napoletane" erano e sono tuttora molto popolari in tutto il mondo - questi sono i gruppi che includono mandolini di diverse dimensioni. Nel diciannovesimo secolo, la regina italiana Margherita di Savoia fece musica in tale orchestra.
  • Antichi mandolini fatti da rappresentanti della famosa dinastia napoletana di Vinaccia, che consisteva in nove maestri: Vincenzo, Giovanni, Domenico, Antonio Gaetano, Gennaro, Pasquale, Gennaro e Achille, oggi si trovano in diversi musei in tutto il mondo. Questi sono il London Victoria and Albert Museum (Inghilterra), il Museum of Musical Instruments a Claremont, California (USA), il Royal Conservatory di Bruxelles (Belgio), il Barcelona Music Museum (Spagna).
  • Il mandolino decora con il suo suono le composizioni di famosi gruppi rock come i "Led Zeppelin"", "Styx", "R.E.M.", "Blackmore's Night", "Nightwish", "Aria", "DDT", "Epidemic", "In Extremo".

Applicazione e repertorio

Sopravvissuto all'aumento della popolarità, e talvolta anche dei periodi di oblio, il mandolino oggi è di nuovo uno strumento molto popolare, ampiamente utilizzato non solo nei classici, ma anche in vari stili di musica moderna. Folk, country, bluegrass, jazz, blues, etno, pop, rock, musica celtica, rock and roll - questo è solo un piccolo elenco di direzioni e composizioni musicali che il mandolino adorna con il suo suono. La gamma di applicazione di questo strumento musicale universale è molto ampia. Suona molto bene sul palco, sia in solitaria che in accompagnamento. Il mandolino è anche perfettamente combinato in ensemble con altri strumenti, inclusi quelli che fanno parte dell'orchestra sinfonica.

Il mandolino, fin dall'inizio del suo aspetto, il suo suono bello e nobile ha attirato l'attenzione dei compositori. Il suo repertorio è piuttosto ricco e vario. Di particolare rilievo sono i concerti per il mandolino A. Vivaldi, D. Pergolesi, D. Paisiello, F. Lecce, R. Kalache, A. Kaufmann - sono opere che sono diventate le perle nel repertorio di questo strumento. VAMozart, D. Ligeti, D. Verdi, A. Schoenberg hanno usato il suono del mandolino nelle loro rappresentazioni liriche. G. Mahler, A. Schoenberg, A. Webern, O. Respighi, I. Stravinsky, S. Prokofiev, R. Shchedrin l'hanno introdotto nell'orchestra sinfonica. LV Beethoven e N. Paganini diversificarono anche il repertorio del mandolino, avendo composto per lei diverse opere. Ci sono molti compositori che hanno scritto per lo strumento, tuttavia le capacità artistiche e tecniche del mandolino sono state più chiaramente rivelate nelle opere di I. Hummel, B. Bortolazzi, M. Giuliani, I. Vangala, C. Muniera, G. Galya, H. Baumann, Z. Berenda , N. Shupuronguru, A. Dorman, S. Ranieri, M. Takano, D. Kraton e altri.

artisti

Mandolin ha sempre attirato molta attenzione non solo dei dilettanti, ma anche dei musicisti professionisti. Già nella seconda metà del XVIII secolo, durante il periodo d'oro del mandolino barocco, i mandolinisti P. Leon, J. Gervasio, P. Denis e P. Fuchetti godevano di una grande reputazione, che con la loro arte contribuivano in modo significativo allo sviluppo delle capacità performative. L'età d'oro del mandolino, che iniziò alla fine del 19 ° secolo, ha rivelato interpreti di spicco come D. Pettine, R. Kalache e S. Ranieri, P. Vimercati. La loro bacchetta nel 20 ° secolo fu continuata da B. Monroe, D. Apollo, D. Burns, J. Bandolim, D. Grisman. Attualmente, ci sono molti artisti meravigliosi che fanno molto per mantenere la popolarità dello strumento con la loro arte, deliziando gli ascoltatori. Tra questi: J. Reuven, A. Avital, A. Sariel, K. Auonzo, D. Brent, K. Lichtenberg, E. Marlin, M. Marshall, D. Staats, E. Stattman, A. Steffi, K. Teel, V. Gill, R. Skaggs, B. Osborn, M. Maguire, M. Kang, L. Cohen.

disegno

Il mandolino è uno strumento, così come un violino che richiede un lungo e duro lavoro da parte del maestro. Il suo design include il corpo e termina con la testa e il collo.

Il corpo del mandolino, spesso a forma di pera, consiste in un corpo e un mazzo.

  • Il corpo che svolge il ruolo del risonatore è costituito da diversi segmenti, che sono chiamati rivetti. È fatto da acero, ebano, legno di rosa o legno di ciliegio. Attaccato al corpo è una cordiera incisa in metallo, legno o osso.
  • Il mazzo, che è la parte anteriore del corpo, nella versione classica ha un vocalum - un foro risonatore, che è tradizionalmente decorato con intarsio. Sul ponte, che ha una piccola curva, viene installato un supporto per le corde che non ha un attacco forte.
  • Il collo del mandolino è relativamente corto. Nella sua produzione viene utilizzato larice, cedro, acero o mogano. Il collo dei davanzali metallici è diviso in tasti, il cui numero varia da 11 a 24 e termina con una testa di martello, necessaria per stringere le corde.

La lunghezza totale del mandolino è di 60 cm, di cui 33 cm è la lunghezza del corpo.

Il suono del mandolino viene estratto usando un mediatore a plettro, il materiale preferito per il quale viene considerato il guscio di tartaruga. Al momento attuale, il plettro è realizzato anche con varie plastiche sintetiche.

specie

La famiglia dei mandolini nel processo di evoluzione ha acquisito un numero significativo di specie diverse per forma del corpo, numero di archi e gamma.

  • Mandolino fiorentino - ha 5 corde accoppiate.
  • Milano - ha 6 archi accoppiati accordati un'ottava più alta delle corde di una chitarra.
  • Siciliano (Mandriola) - ha 4 corde, accordabili all'unisono, e il più basso a volte in un'ottava. Questo tipo di mandolino è usato nella musica dei popoli del Messico.
  • Portoghese - con un caso piatto. Sul ponte superiore, invece di un buco della voce, si trovano i risuonatori efs, di forma simile a quelli del violino. Lo strumento presenta un suono acuto e viene utilizzato nella musica dei popoli di Irlanda, Gran Bretagna, Brasile e Stati Uniti.

I seguenti tipi di mandolino vengono utilizzati attivamente nella pratica d'ensemble e orchestrale e differiscono per dimensioni e altezza.

  1. Mandola - ha 4 archi accoppiati, accordati come corde viola violino: C, G, D, A.
  2. Mandolino di ottava - costruisci un'ottava sotto il mandolino.
  3. Mandochello: costruisci le corde per violoncello: do, salt, re, la. Mandolino si riferisce al mandolino, come un violoncello a un violino.
  4. Mando-bass è un grande strumento, forse sia a quattro che a otto corde. Lo strumento può avere varie impostazioni:
  • sale, re, la, mi;
  • mi, la, re, sale;
  • prima, sale, ri, la.

storia

L'inizio della storia del mandolino ha origine in Medio Oriente. Fu lì, circa seimila anni fa, gli strumenti della famiglia dei liuti apparvero nel territorio dell'Antica Mesopotamia, che, secondo le ipotesi degli storici dell'arte, furono i fondatori del mandolino. L'immediato predecessore dello strumento è considerato un piccolo liuto della gamma soprano, che ha da 4 a 6 corde di budello singole o accoppiate. Apparve nella vita di tutti i giorni e si diffuse ampiamente nei paesi europei dal XI al XIV secolo sotto vari nomi: mandora, mandola o pandurin.

Si ritiene che il mandolino sia apparso in Italia nel XVII secolo a seguito delle trasformazioni dei suoi precedenti strumenti. Esteriormente, assomigliava ancora a un liuto in molti modi, ma la testa del collo dello strumento era già raddrizzata. Nel tempo, il mandolino divenne uno degli strumenti popolari più amati, rapidamente diffuso e guadagnato popolarità in diversi paesi.

La fioritura speciale del mandolino inizia nel XVIII secolo. Lo strumento, che sta guadagnando popolarità tra le varie classi, diventa particolarmente popolare nell'alta società per la produzione di musica da camera. L'esecuzione dell'arte sullo strumento raggiunge il suo apogeo. Pubblicato "Scuola che suona il mandolino". A Napoli, un mandolino aggiornato è stato realizzato da artigiani che realizzano strumenti musicali della famiglia Vinaccia. Aveva un mazzo curvo, un corpo più profondo, quattro corde metalliche accoppiate, accordate come un violino in quinte. Uno strumento con un suono più brillante viene introdotto nelle orchestre che eseguono cantate, oratori e opere, ei compositori scrivono musica progettata specificamente per il mandolino. Ben presto, seguendo il modello del nuovo strumento, i mandolini vengono creati in varie gamme sonore, che in seguito divennero parte di ensemble e orchestre, e in seguito divennero noti come quelli napoletani.

L'inizio del XIX secolo per il mandolino non fu molto favorevole, altri strumenti, con un suono più intenso ed espressivo, lo spostarono dalle sedi dei concerti. Il mandolino perde la sua popolarità e viene usato solo in Italia come strumento popolare. La richiesta di mandolini cade e molti musicisti smettono di produrlo. La situazione cambiò solo dopo che nel 1835 Pasquale Vinaccia trasformò radicalmente il mandolino classico. Per ottenere più risonanza volumetrica, aumenta le dimensioni del corpo, allunga il collo e di conseguenza aggiunge il numero di tasti, espandendo così la gamma dello strumento. Il maestro ha cambiato semplici pioli in legno per un meccanismo che mantenesse al meglio la forte tensione delle corde metalliche e con esso la costruzione dello strumento. Tale modernizzazione ha significativamente modificato le caratteristiche dello strumento e ha permesso agli artisti di ottenere un suono più luminoso e vibrante in conformità con le esigenze della musica dell'era romantica.

La seconda metà del XIX secolo è caratterizzata dall'avvio di un nuovo giro di entusiasmo per il mandolino, e con esso il suo risveglio. Lo strumento conquista molto velocemente varie classi, da persone comuni a persone incoronate, e ottiene di nuovo l'approvazione di musicisti professionisti, che lo portano nuovamente sul palco del concerto. Lo strumento sta rapidamente guadagnando popolarità non solo in Europa, ma anche negli Stati Uniti e in Giappone. Canada e Australia. Per il mandolino inizia la sua "Golden Age".

Nel 20 ° secolo, grazie all'uso del mandolino in stili musicali come country, blues e jazz, lo strumento diventa ancora più popolare.

Il mandolino è uno strumento musicale interessante, che ci è passato attraverso i secoli e al momento attuale è molto rispettato. In molti paesi, ha ricevuto lo status di cittadino ed è sempre più radicato nella cultura moderna. La popolarità del mandolino è in costante aumento e il suo suono è sempre più utilizzato in nuovi generi musicali.

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