Schubert Piano Sonate: storia, video, contenuti

Sonate per il pianoforte di Schubert

Franz Schubert è un famoso compositore austriaco che è il fondatore del romanticismo nella musica. Il posto principale nella sua carriera creativa ha preso motivi di canzone che in precedenza erano considerati un genere secondario. La sua musica riflette in modo sorprendente l'atteggiamento delle persone di quell'epoca. I testi di Schubert, nonostante la loro sottigliezza e grazia, sono sorprendentemente semplici e comprensibili per l'ascoltatore. La tensione, il tremito, la profondità emotiva delle opere del musicista si combinano perfettamente con l'equilibrio emotivo.

Storia della creazione

Il principio di creare le leggendarie Sonate di Schubert è stato ricreato secondo le bozze superstiti. Le sonate sono state scritte in due passaggi: la versione iniziale e la versione finale.

Le sonate in La minore, Re maggiore e Sol maggiore, create nel periodo 1825-1826, hanno dimostrato che il musicista comprende perfettamente il principio della sonata. Nelle opere del maestro è stato in grado di combinare la danza e la forma del canto con le tecniche musicali classiche. Nelle ultime tre Sonate, Schubert ha presentato parti di canzoni da ballo in una forma stilata e spirituale. La componente emotiva delle successive opuse è diventata molto più ricca e ricca rispetto ai suoi primi lavori. Nell'ultima sonata in Si bemolle maggiore, si percepisce chiaramente che l'autore ha lavorato duramente sull'argomento e sulla forma del ciclo.

Sfortunatamente, su un gran numero di cicli di pianoforte, solo tre sono stati stampati durante la vita di Schubert. Le creazioni del profondo e del significato del compositore sono inferiori, tranne le sonate di Beethoven. Le sei sonate che Schubert ha scritto in gioventù sono popolari solo in circoli ristretti, il resto è conosciuto in tutto il mondo.

Molti critici musicali del XIX secolo apprezzarono molto la maestria del compositore, ma le sonate di Schubert furono abbandonate per molto tempo. Solo nel secolo successivo l'ascoltatore si interessò al lavoro del musicista, che fu promosso dall'esecuzione di sonate di pianisti popolari. In futuro, l'interesse per le opere per pianoforte di Schubert crebbe di giorno in giorno, e alla fine del 20 ° secolo diventarono classici del repertorio e furono spesso eseguiti in concerti.

Creatività al pianoforte

I brani pianistici composti da improvvisazioni sono giustamente considerati le più grandi opere del compositore. Sebbene Schubert non si sia avvicinato al pianismo concertistico, per tutta la sua vita si è appassionato alle opere pianistiche. La sua musica per pianoforte è paragonata a un'incessante e unica improvvisazione.

Lo stile musicale unico del compositore è stato fortemente influenzato dalle opere di Beethoven, dalla scuola ceca e dai motivi di danza quotidiana di Vienna. Ma il ruolo principale nelle opere per pianoforte del compositore è stato giocato dalla canzone lirica e dalle regole della canzone in generale.

Schubert ha sempre cercato di democratizzare la musica, un valzer ne è un primo esempio. Durante la sua carriera, Schubert scrisse circa 250 valzer, ognuno dei quali è una camera in miniatura riconosciuta. I valzer di Schubert sono veri e propri poemi lirici con una melodia inimitabile e accattivante che non è priva di semplicità e immediatezza.

Prima di Schubert, nessun grande compositore ha dedicato così tanta fatica e attenzione alla letteratura pianistica a quattro mani. Mozart ha composto meravigliosi duetti per pianoforte, ma è stato Schubert a creare il genere che si adattava perfettamente alle prestazioni familiari non professionali.

La fantasia f-secondaria del compositore, che ha scritto poco prima della sua morte, porta il lavoro di Franz ad un nuovo livello. Lei è sicuramente il miglior musicista di pianoforte fantasy. La composizione comprende quattro parti, molto simili alla sequenza di sezioni del ciclo sonata-sinfonica.

Il compositore ha scelto nomi insoliti e insoliti per le sue opere, che riflettono pienamente l'idea dell'autore. I momenti musicali delle opere sono molto diversi: dal lirismo pacificato alle melodie tragiche.

Fatti interessanti

  • Il compositore ha creato 5-8 saggi al giorno. Molti critici continuano a chiedersi come abbia trovato così tanto tempo per il lavoro.
  • Schubert ha iniziato a comporre sonate per pianoforte dal 1815. Quindici di loro sono stati completati completamente e sono diventati famosi nel mondo della musica.
  • Franz è nato in una famiglia povera di un insegnante di scuola. I suoi genitori amavano la musica e spesso organizzavano serate a tema, così fin dall'infanzia, al ragazzo fu insegnato come suonare gli strumenti musicali.
  • Le opere del compositore differivano dalla musica classica per pianoforte del XIX secolo, quindi non hanno avuto una particolare popolarità per lungo tempo e sono state persino dimenticate.
  • Nel 1928, dopo 100 anni dalla morte del musicista, il pianista Arthur Schnabel eseguì quasi tutte le sue creazioni per pianoforte durante un concerto. Il brillante musicista russo Sergey Rakhmaninov nello stesso anno fece una dichiarazione che non aveva mai conosciuto prima le opere di Schubert.
  • Il compositore era un uomo molto timido, timido e senza pretese, non sapeva come chiedere aiuto e non voleva essere umiliato davanti a persone influenti. Ecco perché a causa di difficoltà materiali un genio spesso non ha avuto l'opportunità di pubblicare i suoi capolavori.
  • Dopo la morte, Schubert ha lasciato molte opere inedite (messe, sinfonie, opere, ecc.). Molti manoscritti sono stati a lungo con i suoi parenti, amici ed editori.
  • Il geniale compositore durante la sua vita avrebbe dovuto vivere in modi limitati, anche se a 13 anni scrisse un numero incredibile di opere musicali.
  • Schubert aveva un'abitudine interessante di firmare sulle note la data dell'inizio della scrittura della composizione e la data della fine del lavoro su di esso.
  • Durante i suoi 32 anni di vita, un uomo non si è mai sposato. Nel 1814, propose a Teresa Thunder, che cantava nel coro della chiesa. Tuttavia, la madre della ragazza era contro lo sposo povero e l'impegno era rotto.
  • La fama arrivò a Schubert solo nel 1821. Poi il compositore è stato un ospite gradito agli incontri del Biedermeier di Vienna, dove ha cantato e suonato il pianoforte.
  • Nell'anno della morte del compositore, gli amici hanno potuto organizzare per lui l'unico concerto da solista durante la sua vita. La performance è stata un grande successo e Franz è stato incredibilmente felice.
  • Il musicista aveva una bassa statura e un fisico denso, soffriva di miopia. Allo stesso tempo era una persona incredibilmente affascinante, timida e gentile. La delicata carnagione e i ricci ondulati di castagna rendevano un uomo particolarmente attraente.
  • Schubert fu uno dei primi a usare i duetti per pianoforte e fu in grado di introdurre elementi artistici caratteristici in questo genere.

Il più grande successo del compositore - le ultime tre sonate

Negli ultimi anni della sua vita, Schubert ha lavorato sodo su tre fantastiche sonate, che sono persino combinate in una trilogia. I primi schizzi furono scritti dal compositore a metà del 1828. Gli schizzi sono composti da diversi elementi che sono distribuiti casualmente su un singolo foglio. Questo suggerisce che due saggi finali sono stati creati simultaneamente. L'autore ha terminato la sonata dell'addio alla fine di settembre, in un paio di giorni è stata rappresentata in un concerto a Vienna.

Allo stesso tempo, Schubert ha scritto all'editore Probst una lettera che gli chiedeva di pubblicare nuove creazioni. Tuttavia, l'uomo ha ignorato questa richiesta e il 19 novembre il compositore muore per un'infezione intestinale, senza attendere la pubblicazione delle sonate. Un anno dopo, il fratello di un genio vende manoscritti a un altro editore, ma saranno pubblicati solo un decennio dopo, nel 1839.

In riconoscimento di Schubert, ha sognato di dedicare le sue opere al compositore e pianista Johann Gummel (uno studente di Mozart), che ha sinceramente ammirato. Ma le sonate furono pubblicate da Anton Diabelli, quando Hummel non era più vivo, quindi l'editore dedicò le sonate a Schumann, che ripetutamente lodò il talento del compositore. È interessante notare che a Schumann non piacevano le sonate, le considerava troppo semplici e assolutamente obsolete. Tuttavia, questo non gli ha impedito di ammirare il loro suono, trasmettendo i sentimenti migliori. Brahms e Rubinstein erano anche affascinati dalla melodiosità delle sonate.

Nell'ultima creazione di Schubert - Sonata in si bemolle maggiore, sono chiaramente visibili tre idee principali: preghiera, canto e gioco, che sono caratteristici dell'intera opera pianistica del compositore. Le melodie iniziali della sonata sono davvero sorprendenti, assolutamente semplici e facili da ricordare. La canzone sembra vivere dentro l'ascoltatore, santificando la sua anima con una luce calda. È simile alle preghiere, che sono piene di gratitudine al Signore, mentre attraverso tutta la loro grazia la tragedia sbircia, come se l'altro lato della bontà.

Le parti principali esprimono emozioni completamente diverse, l'autore come se avesse realizzato la portata del dolore universale, che vive in ogni persona. La maggior parte dei critici ritiene che in questo modo Franz abbia cercato di trasmettere la tristezza della sua malattia, che lo ha portato in modo irremovibile in un altro mondo.

Alla fine, la melodia suona così leggera e abbagliante che può essere paragonata al sole che è apparso da dietro le nuvole. Questa tecnica è chiamata il famoso gioco Schubert, che consiste in un meraviglioso umorismo e un'ingenuità infantile della musica. È sorprendente che nel soggetto della finale i segni del musicista siano criptati: S (es-e-flat), s-to, h-si (tre lettere iniziali del suo cognome). Il monogramma funge da sigillo di marca, che il compositore designa la sua creazione.

Mentre lavorava alle ultime sonate, Schubert sapeva già che sarebbe morto presto. Sono state soddisfatte aspettative terribili: un uomo è morto un paio di mesi dopo l'ultimo lavoro. Grazie alle sue ultime più grandi opere, Schubert è diventato un rappresentante rispettato dei classici della musica mondiale, insieme ad altri brillanti compositori.

Schubert ha creato dei fantastici cicli di pianoforte che non possono lasciare a nessuno degli ascoltatori indifferenti. Le sue sonate sono completamente diverse dalle sonate di Beethoven, in cui prevale la tensione tra le parti. Le opere di Schubert sono caratterizzate da un continuo movimento in avanti, l'intera attenzione del compositore è focalizzata sui singoli elementi e non su una solida forma architettonica.

Le sonate per pianoforte del compositore sono notevoli per la loro incredibile ricchezza di immagini. Ogni ciclo è diverso e ci sono episodi poetici ispiratori in ognuno di essi. Il compositore ha aperto all'ascoltatore un mondo di magnifici temi lirici che riempiono l'anima di emozioni leggere e incredibili.

Guarda il video: Schubert - I grandi compositori. Storie di musica - a cura del Maestro Vincenzo Balzani (Aprile 2025).

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